Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Android è il sistema operativo per smartphone più popolare in Gran Bretagna. I cellulari supportati dal sistema operativo sviluppato da Google costituiscono ormai il 28% del mercato e hanno soppiantato iOs di Apple, fermo con iPhone e iPod Touch al 26%, e Blackberry, decisamente staccato con il 14%.
Il risultato premia la politica di espansione di Android, che è riuscito a conquistarsi la simpatia (e gli smartphone) di marchi quali Sony Ericsson, Motorola, Htc, Samsung e Lg.
Nelle retrovie della speciale classifica, arrancano Symbian di Nokia e Windows Phone, rispettivamente con il 6 e il 5% del mercato. La casa finlandese ha però annunciato il suo passaggio alla piattaforma Windows per cellulari, che nei prossimi anni dovrebbe conquistare terreno.
Via Quo Media
Se fosse una nazione, sarebbe la quarta più popolata al mondo dopo Cina, India e Stati Uniti. Decollano gli accessi a Facebook da cellulari e tablet: il social network ha appena superato la soglia di 250 milioni di utenti unici mensili che leggono le sue pagine in strada, in viaggio o a casa senza impiegare una connessione alla rete fissa.
Per accedere ai loro profili utilizzano le applicazioni software da iPhone, Blackberry, Nokia e smartphone con il sistema operativo Android. La maggior parte naviga attraverso i browser. Anzi, Facebook ha semplificato l'interazione per il suo pubblico. Finora aveva una pagina dedicata ai dispositivi con schermo touch e un'altra per i cellulari meno potenti. Ma gli sviluppatori software hanno ammesso che era troppo complesso gestire l'evoluzione di ogni versione del social network. E quindi hanno costruito una singola piattaforma all'indirizzo m.facebook.com. Nel mondo la rete sociale online lanciata da uno studente di Harvard, Mark Zuckerberg, e da tre suoi amici del college ha raggiunto 600 milioni di persone.
Ma per le successive espansioni Facebook guarda ai paesi in via di sviluppo, a partire dall'India dove ha aperto di recente un centro per gli sviluppatori software e ha conquistato il podio come social network più frequentato, sottraendo il primato a Orkut. Diventa decisivo l'accesso da cellulare, soprattutto nelle aree non raggiunte da connessioni fisse. Secondo l'Itu alla fine dell'anno scorso erano 5,3 miliardi gli utenti di telefonia mobile: può collegarsi ai network di telecomunicazione il 90% della popolazione. E Facebook si prepara all'avanzata. Ha comprato Snaptu: è un'azienda specializzata nell'arricchimento dell'interazione con il social network attraverso gli schermi di cellulari meno potenti degli smartphone.
L'espansione procede rapida. Lo scorso febbraio la rete sociale online aveva 100 milioni di utenti attivi che leggevano le sue pagine in mobilità, raddoppiati a novembre. E da allora si sono aggiunte altri 50 milioni di persone.
di Luca Dello Iacovo su IlSole24Ore.com
Questa faccenda dei "daily deals" (che non sono poi in fondo un social shopping) sembra stare suscitando interessi ed appetiti.
Senza rientrare sul tema della valutazione di Groupon e della sua possibile quotazione o acquisizione, è interessante notare che si tratta di un modello di business con barriere all'ingresso potenzialmente basse - basta avere una buona rete vendita o la capacità di farsi contattare dai potenziali sellers e di contattare i potenziali buyers.
Che, guarda un po', è il modello della pubblicità e anche degli annunci economici sui quotidiani.
Poco da sorprendersi allora che sia un quotidiano inglese, il Telegraph, il più recente player nel mercato degli annunci a forte sconto che durano un giorno o poco più, con il suo programma chiamato "Selected".
Affascinante l'annuncio in cui sono incappato... un sostanziale sconto su un corso per imparare a macellare e cucinare agnelli e montoni. Molto inglese, by Jove. Naturalmente siamo tutti qui col fiato sospeso per vedere cosa combineranno in questo campo Google e Facebook...
|