Le grandi multinazionali prestano generalmente grande attenzione, nelle loro strategie di branding, naming e comunicazione, a non urtare in alcun modo la sensibilità di fasce più o meno ristrette della popolazione, ben consapevoli dei potenziali effetti negativi che possono derivare da eventuali fraintendimenti.
Stupisce quindi molti esperti di cultura asiatica la decisione della tedesca Adidas di introdurre una nuova linea di scarpe da tennis denominate “Yellow Series”, una delle quali in particolare mostra sulla linguetta un’immagine stile fumetto di un asiatico.
Trascurabile leggerezza o precisa strategia di marketing per attirare rapidamente e senza particolari costi l’attenzione sul prodotto? In un momento storico nel quale ci sono già molte tensioni di carattere etnico e culturale per motivi ben più sostanziali questa provocazione potrà essere ulteriore motivo di attriti o al contrario passerà inosservata?