Un sito web, in effetti, può essere definito un grande contenitore d’informazioni di vario formato (immagine, testo, multimedia) governato da una logica detta ipertestuale, ossia quella dei link che permettono di muoversi da una pagina all’altra costruendo un proprio percorso.
In queste tre righe ci sono molti elementi che spiegano perché i contenuti sono fondamentali per rendere un sito competitivo ed efficace, anche per un’azienda, di qualunque tipo e settore.Il web è infatti un “grande contenitore d’informazioni”, dunque è impensabile che una pagina web non abbia dei contenuti validi, sarebbe come mettere in libreria un volume con tutte le pagine bianche.
Non basta però mettere dei testi generici o, peggio, presi da altri media (tipicamente le brochure cartacee): ho scritto infatti che il web segue una logica ipertestuale, dunque i testi non devono essere troppo lunghi, devono essere impaginati in un certo modo e devono sfruttare i link per collegare le pagine ed i vari contenuti. Insomma i contenuti devono essere fatti apposta per il web.
Ancora, la struttura del sito deve essere logica, semplice e chiara, lo scopo deve essere quello di favorire l’utente, non di metterlo in difficoltà, anche in questo dunque ci vuole una costruzione delle pagine e dell’insieme che rispetti le peculiarità del web.
Tutto questo che cosa vuol dire? Vuol dire semplicemente che i contenuti di un sito devono essere progettati con criterio e con l’aiuto, spesso necessario, di un professionista specializzato, il cosiddetto content manager (nome usato anche in altre sfumature in verità, ma non facciamo confusione…).
Non si tratta però solo di organizzazione delle informazioni per rendere facile da leggere il sito aziendale: i contenuti, infatti, hanno anche una funzione di fidelizzazione dell’utente e di promozione dell’impresa, insomma in una parola di marketing.
Due gli aspetti cruciali in tal senso, il primo è che la possibilità di trovare notizie sempre aggiornate, approfondimenti, link verso altre risorse utili legate all’argomento collegato all’attività dell’azienda (settore industriale, prodotto etc.) fa sì che l’utente venga spesso sulle nostre pagine a cercare informazioni. Questo genera da un lato una fidelizzazione e dall’altro una buona reputazione dell’azienda che in un secondo momento possono essere decisive nella decisione d’acquisto.
Il secondo punto è che i contenuti attinenti al nostro business contengono molte parole chiave importanti che i nostri possibili acquirenti andranno a digitare in un motore di ricerca per trovare un’azienda che faccia al caso suo per soddisfare il proprio bisogno.Ecco che il fatto di avere tanti contenuti comporta anche quello d’essere più facilmente indicizzati (ossia inclusi nell’elenco dei risultati per una determinata ricerca) e dunque di essere trovati più facilmente di un concorrente.Quest’ultimo punto è rafforzato anche dal fatto che se si hanno molti contenuti interessanti saranno anche più numerosi i siti che metteranno un link al nostro, favorendo di nuovo la nostra reperibilità nel grande mare delle rete.
Che cosa dire ancora, se non che tutto questo lavoro di studio e realizzazione descritto ha dei costi realmente irrisori in relazione ai benefici?
Gianluigi Zarantonello