L’advertising sulle piattaforme social è esploso negli ultimi anni. Le nostre bacheche Facebook e Instagram sono letteralmente invase da post sponsorizzati.
Ad oggi su Facebook sono presenti più di sette milioni di inserzionisti. Questo potrebbe farci pensare che sia l’unica e la migliore piattaforma per fare advertising. In parte questo è vero, vista e considerata la mole infinita di dati che Facebook conosce dei suoi utenti e considerate le enormi potenzialità della piattaforma di advertising in termini di profilazione.
Tuttavia la concorrenza sulla piattaforma continua costantemente a crescere ed è necessario per molti inserzionisti iniziare a differenziare il budget pubblicitario anche su altri canali.
Gli annunci su Pinterest potrebbero essere una delle possibilità più allettanti. Secondo uno degli ultimi rapporti presentati, Pinterest conterebbe attualmente circa 1,5 milioni di aziende che utilizzano le potenzialità di advertising della piattaforma.
Numeri più piccoli rispetto al colosso Facebook, ma una grande opportunità per tanti marchi anche piccoli, di raggiungere segmenti di utenti molto interessanti.
Dalla sua nascita Pinterest ha costantemente visto aumentare il numero di persone che utilizzano la piattaforma rilasciando diversi aggiornamenti con l’obiettivo di rendere l’esperienza di navigazione e ricerca sempre più intuitiva e migliore.
In questo articolo andiamo a fare una breve panoramica su come attivare il primo annuncio pubblicitario per promuovere i nostri prodotti e servizi sulla piattaforma.
Perché iniziare ad usare Pinterest Ads?
A differenza di Instagram e Facebook, Pinterest è molto più di un social media. Potremmo definirlo una via di mezzo tra un social media e un motore di ricerca.
Mentre sui social gli utenti si connettono tra di loro condividendo contenuti, su Pinterest gli utenti ricercano ispirazioni e creano bacheche che possono visualizzare in seguito con contenuti di loro interesse.
Poiché gli annunci vengono visualizzati come Pin sponsorizzati con molta probabilità compariranno all’interno di board che gli utenti vogliono scoprire o vorrebbero acquistare in futuro.
Ci sono diversi motivi per iniziare seriamente a pensare di inserire nelle proprie strategie di advertising Pinterest:
- La possibilità di raggiungere circa 300 milioni di utenti attivi nel mondo, con una crescita continua e costante.
- Circa il 50% degli utenti presenti in piattaforma ha dichiarato di aver acquistato un prodotto dopo aver visto un Pin sponsorizzato.
- Raggiungere nuovi utenti in tutto il mondo. Il numero più alto di utenti attivi provengono da Stati Uniti, Brasile, India e Turchia.
- Il 93% degli utenti che lo utilizza afferma che è alla ricerca di un prodotto da acquistare, oltre ad essere una delle piattoforme preferite dai millennials per lo shopping.
Come iniziare a creare annunci e campagne su Pinterest
La prima cosa necessaria per poter creare annunci e campagne su Pinterest è quella di assicurarsi di avere un account aziendale. In caso contrario possiamo trasformare il nostro account personale in aziendale semplicemente andando in questa pagina.
Ora siamo pronti per la creazione di un contenuto sponsorizzato. Il processo di creazione è simile a quello di Facebook e Instagram poiché abbiamo la possibilità di creare campagne, gruppi di annunci e impostare la spesa e tracciare i risultati.
Ci sono tre livelli per strutturare una campagna:
- Campagna: dove stabiliamo l’obiettivo dell’offerta (traffico, conversioni, etc.)
- Gruppo di annunci: dove possiamo pianificare il budget, il pubblico di destinazione e la durata della campagna.
- Pin promossi: il risultato finale della campagna, ovvero quello che visualizzeranno gli utenti.
Per creare il nostro primo annuncio basta andare in Ads Manager, dove possiamo tracciare tutti i risultati delle nostre campagne, e da qui cliccare su Crea Annuncio. Nella fase successiva possiamo scegliere l’obiettivo della campagna in base al risultato che desideriamo raggiungere.
La scelta dell’obiettivo è una decisione fondamentale e strategica per ogni tipo di campagna, perchè determinerà il modo in cui parteciperemo alle aste con altri inserzionisti, i formati di annunci disponibili e i risultati specifici per cui pagheremo.
Attualmente Pinterest offre 6 differenti tipologie di obiettivi:
- Brand Awareness: in questo caso l’obiettivo principale è quello di aumentare il numero delle persone che iniziano a scoprire il nostro marchio o i nostri prodotti e servizi. Se il nostro focus è quello di far conoscere quello che possiamo offrire allora dobbiamo scegliere questo obiettivo. La campagna si pagherà ogni 1.000 impression del nostro pin.
- Visualizzazioni del video: in questo caso la nostra priorità è quella di ottenere il massimo di visualizzazioni del nostro contenuto video. Questa tipologia di annunci sarà mostrato agli utenti che hanno maggiori probabilità di guardare il video fino alla fine.
- Traffico: in questo caso cercheremo di ottimizzare il numero di clic sul nostro sito. Pagheremo la campagna per numero di clic (CPC).
- Installazioni di app: questo obiettivo è rivolto a chi vuole promuovere l’installazione della propria app. Si pagherà per numero di impression e la campagna si adeguerà in maniera dinamica facendo visualizzare l’annuncio alle persone che hanno la più alta probabilità di scaricare l’app.
- Conversioni: in questo caso la campagna sarà ottimizzata per far compiere delle azioni specifiche agli utenti, come un acquisto o l’inserimento del prodotto nel carrello del nostro eCommerce. Pagheremo la campagna per azione o CPA, nel momento in cui l’utente cliccano il pin e visualizzano il nostro sito. Per utilizzare questo obiettivo è necessario aver già avuto almeno 50 conversioni da una delle campagne precedenti come traffico al sito o brand awareness negli ultimi 7 giorni.
- Cataloghi commerciali: qui si sposta l’attenzione sulla possibilità di aiutare gli utenti a scoprire i nostri prodotti mentre cercano informazioni su Pinterest. Questa campagna funziona un po’ come gli annunci dinamici di Facebook: si collega un catalogo di prodotti online a Pinterest e si promuovono gruppi di prodotti per utenti pertinenti.
È utile, soprattutto nelle prime fasi di creazione degli annunci pubblicitari, effettuare dei test su creatività, pubblico e obiettivi al fine di stabilire quali delle campagne performano meglio in termini di obiettivi raggiunti e costi.
Pubblico e posizionamento
Una volta scelto l’obiettivo il passo successivo è quello di individuare il giusto pubblico a cui mostrare il nostro annuncio. Possiamo sia creare un pubblico personalizzato che abbia ad esempio già visualizzato il nostro sito o interagito con i nostri Pin, oppure creare un pubblico totalmente nuovo basandoci sugli interessi e le categorie proposte da Pinterest.
È importante ricordare che possono essere impostati più gruppi di annunci, quindi è importante essere quanto più specifici possibili per garantire che i nostri annunci siano visualizzati dalle giuste persone.
Fondamentale per il successo della nostra campagna è anche il posizionamento dei nostri annunci. Potremmo scegliere se far visualizzare l’annuncio quando gli utenti sfogliano il loro feed o esplorano Pin simili. Oppure potremmo scegliere se mostrare l’annuncio in entrambi i posizionamenti per garantire la massima esposizione.
Per rendere i nostri annunci ancora più pertinenti e performanti è consigliabile aggiungere le parole chiave associate al prodotto e al marchio che stiamo sponsorizzando. Le keyword su Pinterest hanno un’importanza enorme, anche se funzionano in maniera differente da Google, dove solitamente è consigliato utilizzare gruppi di parole molto precise.
Il consiglio su Pinterest è quello di utilizzare parole chiave creative, lasciandosi guidare dai suggerimenti di Pinterest che possono aiutarci a comparire anche in ricerche affini al nostro prodotto.
Ad esempio se vendiamo abiti eleganti un buon consiglio sarebbe anche quello di utilizzare parole chiave come “abito da sera” e “abito formale” per avere maggiore visibilità, posizionamenti pertinenti e quindi di conseguenza maggiori vendite o visualizzazioni.
Impostare il budget
Ultima fase è quella riguardante il budget da allocare alla campagna. Possiamo scegliere tra budget giornaliero, che è l’importo massimo al giorno che desideriamo spendere per il gruppo di annunci, e il budget totale che invece rappresenta il totale che vogliamo spendere fino a quando l’annuncio sarà attivo.
Avremo la possibilità anche di aggiungere un’offerta massima, cioè un importo massimo che siamo disposti a pagare indipendentemente che il nostro obiettivo sia impression, installazioni dell’app, click al sito o conversioni.
Scegliere i Pin da aggiungere alla campagna
Il passaggio per concludere la creazione della nostra campagna riguarda la scelta del Pin che desideriamo che sia visualizzato nel nostro gruppo di annunci.
Potremmo scegliere tra tutti i Pin contenuti nei nostri board purchè rispettino alcune linee guida stabilite da Pinterest:
- Il pin scelto deve essere salvato nel nostro profilo
- Non è possibile utilizzare Pin salvati in board segreti
- Bisogna includere gli URL di destinazione all’interno di ogni Pin
- Non possono essere utilizzati abbreviazioni di collegamenti nell’url
- Non possiamo includere video o GIF di terze parti
Ma non abbiamo la possibilità di scegliere solo i Pin sponsorizzati. Infatti con Pinterest Ads possiamo utilizzare anche altri formati interessanti come i Pin per sponsorizzare un App o i Video Pin sponsorizzati.
I Pin di app sponsorizzati all’apparenza sembrano avere la stessa visualizzazione di un Pin normale. L’unica differenza è che cliccandolo ci conduce direttamente a iTunes store o a Google Play per installare direttamente l’app.
Per utilizzarli basta selezionare “Installazione app” come obiettivo della campagna. Il vantaggio di utilizzare questa i Pin App sponsorizzati è che essendo Pinterest perlopiù utilizzato da dispositivi mobile, per circa l’80% del traffico complessivo, questo aumenta la possibilità di raggiungere un grande numero di utenti e di aumentare le possibilità di scaricare l’app.
Altra tipologia di Pin per le nostre inserzioni su Pinterest sono quelli video. Possiamo utilizzare video di larghezza standard che avranno le stesse dimensioni dei Pin, oppure video con di mansioni maggiori corrispondenti a due Pin. I video permettono di coinvolgere maggiormente gli utenti ad esempio facendo vedere come funziona un prodotto o come può essere indossato un capo o ancora come preparare una ricetta con determinati ingredienti.
Ora che conosciamo le prime basi per creare annunci pubblicitari su Pinterest non ci resta che testare le sue potenzialità. L’importante è dare libero sfogo alla creatività, al design e all’unicità dei nostri prodotti e marchi per avere successo sulla piattaforma ed interagire con il nostro pubblico.
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