Il lucroso avvenire della messaggistica. Facebook e Google reinventano il modo di comunicare
All’evento F8 dedicato all’ecosistema di sviluppo che ruota attorno a Facebook , David Marcus, incaricato in Facebook dei servizi di messaggistica , ha presentato un progetto che mira a trasformare Messenger in una piattaforma di scambi finanziari. Si tratta della seconda tappa di avvicinamento al settore dei pagamenti di Facebook .
Il social media aveva già annunciato il suo progetto che permette agli utenti di scambiarsi denaro tra amici. Marcus era uscito da Paypal proprio per preparare la strategia finanziaria di Messenger. I pagamenti rappresentano già il 7 percento di fatturato del gruppo. I professionisti con Business on Messenger potranno fare ordini ai loro fornitori,ricevere alert sulle spedizioni o entrare in contatto con i servizi per la clientela. Il tutto senza passare per le email tradizionali. Resta ancora da risolvere come pagare le fatture. Per Facebook si tratta di rendere Messenger uno spazio in cui comunicare con le imprese oltre che con le persone
Ma con Gmail Google non sta ferma. Secondo una informazione di Re/Code il gigante americano punta la progetto battezzato Pony Express che permetterà di pagare fatture attraverso la messaggistica. Per fare questo gli utenti dovranno sottoscrivere un account legato a Google Wallet, il sistema di pagamento di Google. Per Google o Facebook il potenziale è enorme. Gmail è utilizzata da 425 milioni di persone nel mondo. Quanto a Facebook gli utenti di Messenger sono 600 milioni. Un portfolio clienti immenso. Qualche esperto ha parlato di un fenomeno di “uberizzazione” del settore bancario da parte delle società di messaggistica. In realtà l’obiettivo è più complesso e punta al mix di e-commerce e pagamenti da un unica interfaccia.
I giganti dell’hi-tech cercano di andare in profondità nell’economia mondiale e i sistemi di scambio di denaro o di pagamento sono un elemento fondamentale per farlo. Così le soluzioni sono numerose , resta da convincere il parco degli utenti.
Via TechWEEKeurope
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