Ciao ciao YouTube, la Rai cancella i suoi video
Detto, fatto. La Rai, come promesso, ha sostanzialmente chiuso il suo canale YouTube, cancellando quasi tutti i 40mila filmati di sua proprietà presenti sul portale video di Google. L’accordo sullo sfruttamento dei diritti sulle clip è scaduto lo scorso 31 maggio e viale Mazzini si era detta insoddisfatta della proposta di rinnovo.
Così il servizio pubblico sparisce dal più importante canale video di internet, insieme agli account specifici delle sue trasmissioni: scomparsi quelli di Ballarò, Che tempo che fa, Porta a Porta e altri. Con loro se ne vanno anche i filmati incorporati in milioni di pagine web, che risultano non più visibili.
La Rai otteneva da YouTube 700mila euro per il caricamento di circa 7mila clip ogni anno: i video sono ancora disponibili sul sito della tv pubblica, che però ha un sistema di visione e condivisione molto più complesso, che finirà con lo scoraggiare gli utenti. Anche per questo la decisione di sparire dal portale di Google, annunciata nei giorni scorsi, è stata molto discussa e criticata. Tra i pochi filmati ancora online su YouTube, il più visto di sempre in casa Rai: l’audizione di Suor Cristina per The Voice. Ma anche questa verrà oscurata a breve.
Via Quo Media
|