Immagine
  mymarketing.it: l'isola nell'oceano del marketing... di Admin
 
"
Errare è umano, ma per incasinare davvero tutto è necessario un computer.

Arthur Bloch
"
 
\\ : Articolo
Come siamo cambiati nel 2013: più vecchi, meno social ma molto più “mobile”
Di Altri Autori (del 29/01/2014 @ 07:54:22, in Internet, linkato 2284 volte)

Il 2013 e’ stato per molti un anno di conferme. Poche sono state le realtà che hanno veramente sconvolto il mondo del digital, mentre le molte acquisizioni da parte dei giganti del web ci hanno fatto immaginare che il 2013 fosse anche un anno di tanti nuovi inizi e trend che troveranno poi conferma nel 2014. Per quanto mi riguarda, ho passato gli ultimi mesi del 2013 ad analizzare i trend digitali per TechEconomy e vorrei ora tirare le somme di quello che è stato l’anno appena concluso per gli italiani online in quanto utenti, ma anche consumatori.  Per farlo guarderò ai dati paragonando gli ultimi quarti del 2012 e del 2013 per evitare di includere fenomeni dovuti alla stagionalità.

Siamo invecchiati un po’!
E’ vero che la popolazione italiana fa fatica a ringiovanirsi in generale ma, soprattutto online, sembra che ci sia stata un’emorragia tra i più giovani che pare abbiano perso l’interesse per la rete. Il segmento di popolazione tra i 16-24 anni è calato notevolmente in percentuale relativa rispetto allo scorso anno, passando dal 23% al 19%. Per la prima volta, il quarto trimestre del 2013 ha visto un calo piuttosto consistente anche nel numero assoluto di giovani online, mentre sono in deciso aumento degli utenti compresi nella fascia di età  35-44. Sembra, quindi, esserci un maggiore interessamento nella rete da parte di coloro che inizialmente l’avevano trascurata, come anche da parte degli utenti over 50. Inoltre l’avvento del mobile/tablet ha reso ancora più intuitivo e flessibile l’utilizzo dei device di accesso, chiudendo gradualmente quel divide che si frapponeva tra chi sapeva maneggiare gli strumenti di accesso e chi no.  Inoltre Internet è diventato sempre più uno strumento in mano ai professionisti di ogni ambito lavorativo riuscendo a penetrare anche tra quegli ambienti che erano inizialmente restii alla sua adozione.

Age breakdown1

Siamo un po’ meno social!
Puoò sembrare sorprendente, me ne rendo conto. Vediamo gente ad ogni angolo della strada e di tutte le età ormai aggiornare i propri status su Facebook, o Twittare o Instagrammare etc.  Ma  il trend non cresce piu come prima. Sono ora il 67% degli utenti internet in Italia, quelli che affermano di aver aggiornato i loro profili Social almeno una volta nell’ultimo mese, nonostante sia ben il 92% degli utenti ad avere un account su almeno una piattaforma social. Sembra quindi che siamo arrivati a un punto di fondamentale saturazione. Facebook ha visto il numero di utenti attivi crollare rispetto all’anno scorso (GlobalWebIndex – Sondaggi svolti su popolazione Internet italiana 16-64), rispecchiando quel trend che ha investito quasi tutti gli early adopter nel mondo. Sicuramente un segnale significativo ma anche fisiologico, dato il proliferare di piattaforme concorrenti. Alcuni ricercatori  hanno anche individuato negli andamenti dei trend di Facebook, dei pattern molto simili a quelli di una malattia infettiva prevedendone l’estinzione a breve. Conclusione sicuramente avventata, Facebook non si estinguerà a breve, ma ha semplicemente subito un calo che provocherà non pochi grattacapi, ma che, ripeto, è da considerarsi assolutamente fisiologico. Anche Twitter e Google Plus e non sembrano passarsela benissimo e, al momento, non sembra esserci una nuova piattaforma capace di trainare più persone di quelle che ci siano nel fantastico mondo dei social. Certo che se riuscissimo a colmare il digital divide con gli altri paesi europei (attualmente l’Italia è 50esima nel mondo, dietro le Barbados), forse le cose cambierebbero, ma non ne sono così convinto. I trend in tutto il mondo occidentale dimostrano che i social media hanno già raggiunto un picco che difficilmente verrà superato negli anni. Il mobile certo è in crescita, ma all’aumentare della penetrazione di dispositivi mobili, le percentuali di utenti che postano sui social non e’ aumentata significativamente. Come a dire che chi utilizza compulsivamente i social da mobile è probabilmente la stessa persona che lo faceva prima dal pc. Solo che ora può farlo ovunque e in qualsiasi momento.

Social media active user

Siamo più “mobile”
E di molto, anche! Siamo passati dal 45% degli utenti totali al 59%, per quanto riguarda gli smartphone, e dal 16% al 29% per i tablet. Rispettivamente da 9.66 a 12.69 milioni e da 3.52 a 5.82 milioni dall’ultimo trimestre del 2012 all’ultimo del 2013, mentre calano gli utenti che prediligono il PC per accedere alla rete. Un dato su tutti dovrebbe farci capire la portata del fenomeno: il 74% dei ragazzi tra i 16 e i 24 anni ora accede alla rete tramite smartphone. Se e’ vero quindi che sono meno i giovani che utilizzano la rete rispetto ad un anno fa, sono invece aumentati moltissimo quelli che lo fanno tramite mobile. Come dire che chi non ha uno smartphone, tra i giovanissimi, utilizza meno la rete rispetto a chi invece ha un punto di accesso piu diretto e personale.

La rivoluzione mobile è iniziata da tempo in Italia, ma mai come nel 2013 questo fenomeno ha preso piede. E siamo ancora lontani dai livelli di saturazione. Come a dire che toccherà proprio ai nuovi dispositivi colmare quel digital divide di cui parlavo sopra. Dispositivi che utilizziamo soprattutto per guardare video e caricare foto, ma che rispetto al 2012 usiamo di più per l’internet banking e per acquistare prodotti online (vedi mio precedente articolo sull’andamento dell’e-commerce in Italia), ma meno….per telefonare e mandare sms.

In generale il 2013 ha visto la rete giocare ancora di più una parte fondamentale nella vita di oltre 17 milioni di italiani che la utilizzano attivamente, sia per socializzare che per divertimento, ma sempre di più  anche per fare affari. Sebbene i social media abbiano raggiunto quasi la saturazione, il calo e’ stato in parte bilanciato dalla forte e costante crescita del mobile. Ad esempio utilizziamo molto di piu gli smarthpone e i tablet in congiunzione con la televisione come second screen, limitando gli effetti di isolamento di cui il mezzo televisivo è sempre stato accusato. Sono i dispositivi mobile che assumono sempre di piu il ruolo di Personal Computer, inteso come strumento di accesso prediletto alla rete e quindi personale, non condiviso. Il ruolo del vecchio PC fisso o laptop sta gradualmente tornando ad essere quello di strumento di lavoro mentre per l’intrattenimento, le attività social e l’utilizzo domestico, ci affidiamo al nostro vero strumento personale, lo smartphone, ponendoci di fronte alla necessita’ di ridefinire gli argomenti della discussione.

Non c’è dubbio, quindi, che il web abbia sconvolto la maniera in cui viviamo la vita di tutti i giorni e che il 2013 sia stato la conferma dei trend che avevamo visto l’anno precedente, con la sola eccezione del fatto che nessuno si sarebbe aspettato la saturazione dei social media già dopo soli 7 anni dal boom di Facebook in Italia.

Le previsioni per il 2014 sono un po’ ovunque, a voi scegliere la più interessante ed accurata. Dal canto mio spero, piuttosto, che in Italia riusciremo a fare un utilizzo più maturo della rete arrivando finalmente a comprenderne le potenzialità sia per l’intrattenimento (canali streaming), che per il business (e-commerce / m-commerce), che per l’informazione (pluralismo / filtro delle informazioni). Se la politica deciderà di intervenire, come è previsto, per attuare le modifiche normative necessarie ad un evoluzione del sistema allora il 2014 potrà davvero essere l’anno della maturità.

Via Tech Economy

Articolo Articolo  Storico Storico Stampa Stampa
Ci sono 793 persone collegate

< dicembre 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
      
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
         

Cerca per parola chiave
 

Titolo
Advertising (109)
AI (2)
Aziende (142)
Blog (11)
Brand (39)
Comarketing (2)
Comunicazione (9)
dBlog (1)
Digitale (36)
eCommerce (45)
Grande Distribuzione (7)
Internet (550)
Marketing (305)
Marketing Ambientale (3)
Marketing non convenzionale (62)
Media (102)
Mercati (84)
Mobile (210)
Permission Marketing (1)
Prodotti (95)
Pubblicità (32)
Pubblicità (88)
Retail (12)
Segnalazioni (45)
Social Networks (379)
Startup (1)
Strategie (59)
Tecnologie (77)
Trade Marketing (1)
Viral Marketing (40)
Web 3.0 (5)

Catalogati per mese:
Novembre 2005
Dicembre 2005
Gennaio 2006
Febbraio 2006
Marzo 2006
Aprile 2006
Maggio 2006
Giugno 2006
Luglio 2006
Agosto 2006
Settembre 2006
Ottobre 2006
Novembre 2006
Dicembre 2006
Gennaio 2007
Febbraio 2007
Marzo 2007
Aprile 2007
Maggio 2007
Giugno 2007
Luglio 2007
Agosto 2007
Settembre 2007
Ottobre 2007
Novembre 2007
Dicembre 2007
Gennaio 2008
Febbraio 2008
Marzo 2008
Aprile 2008
Maggio 2008
Giugno 2008
Luglio 2008
Agosto 2008
Settembre 2008
Ottobre 2008
Novembre 2008
Dicembre 2008
Gennaio 2009
Febbraio 2009
Marzo 2009
Aprile 2009
Maggio 2009
Giugno 2009
Luglio 2009
Agosto 2009
Settembre 2009
Ottobre 2009
Novembre 2009
Dicembre 2009
Gennaio 2010
Febbraio 2010
Marzo 2010
Aprile 2010
Maggio 2010
Giugno 2010
Luglio 2010
Agosto 2010
Settembre 2010
Ottobre 2010
Novembre 2010
Dicembre 2010
Gennaio 2011
Febbraio 2011
Marzo 2011
Aprile 2011
Maggio 2011
Giugno 2011
Luglio 2011
Agosto 2011
Settembre 2011
Ottobre 2011
Novembre 2011
Dicembre 2011
Gennaio 2012
Febbraio 2012
Marzo 2012
Aprile 2012
Maggio 2012
Giugno 2012
Luglio 2012
Agosto 2012
Settembre 2012
Ottobre 2012
Novembre 2012
Dicembre 2012
Gennaio 2013
Febbraio 2013
Marzo 2013
Aprile 2013
Maggio 2013
Giugno 2013
Luglio 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Ottobre 2013
Novembre 2013
Dicembre 2013
Gennaio 2014
Febbraio 2014
Marzo 2014
Aprile 2014
Maggio 2014
Giugno 2014
Luglio 2014
Agosto 2014
Settembre 2014
Ottobre 2014
Novembre 2014
Dicembre 2014
Gennaio 2015
Febbraio 2015
Marzo 2015
Aprile 2015
Maggio 2015
Giugno 2015
Luglio 2015
Agosto 2015
Settembre 2015
Ottobre 2015
Novembre 2015
Dicembre 2015
Gennaio 2016
Febbraio 2016
Marzo 2016
Aprile 2016
Maggio 2016
Giugno 2016
Luglio 2016
Agosto 2016
Settembre 2016
Ottobre 2016
Novembre 2016
Dicembre 2016
Gennaio 2017
Febbraio 2017
Marzo 2017
Aprile 2017
Maggio 2017
Giugno 2017
Luglio 2017
Agosto 2017
Settembre 2017
Ottobre 2017
Novembre 2017
Dicembre 2017
Gennaio 2018
Febbraio 2018
Marzo 2018
Aprile 2018
Maggio 2018
Giugno 2018
Luglio 2018
Agosto 2018
Settembre 2018
Ottobre 2018
Novembre 2018
Dicembre 2018
Gennaio 2019
Febbraio 2019
Marzo 2019
Aprile 2019
Maggio 2019
Giugno 2019
Luglio 2019
Agosto 2019
Settembre 2019
Ottobre 2019
Novembre 2019
Dicembre 2019
Gennaio 2020
Febbraio 2020
Marzo 2020
Aprile 2020
Maggio 2020
Giugno 2020
Luglio 2020
Agosto 2020
Settembre 2020
Ottobre 2020
Novembre 2020
Dicembre 2020
Gennaio 2021
Febbraio 2021
Marzo 2021
Aprile 2021
Maggio 2021
Giugno 2021
Luglio 2021
Agosto 2021
Settembre 2021
Ottobre 2021
Novembre 2021
Dicembre 2021
Gennaio 2022
Febbraio 2022
Marzo 2022
Aprile 2022
Maggio 2022
Giugno 2022
Luglio 2022
Agosto 2022
Settembre 2022
Ottobre 2022
Novembre 2022
Dicembre 2022
Gennaio 2023
Febbraio 2023
Marzo 2023
Aprile 2023
Maggio 2023
Giugno 2023
Luglio 2023
Agosto 2023
Settembre 2023
Ottobre 2023
Novembre 2023
Dicembre 2023
Gennaio 2024
Febbraio 2024
Marzo 2024
Aprile 2024
Maggio 2024
Giugno 2024
Luglio 2024
Agosto 2024
Settembre 2024
Ottobre 2024
Novembre 2024
Dicembre 2024

Gli interventi più cliccati

Titolo
Automobili (2)
Bianco e nero (1)
Comarketing (1)
Home (4)
Internet (4)
Prodotti (5)
Pubblicità (5)

Le fotografie più cliccate


Titolo

< /p>


Subscribe to my feed


Google
Reader or Homepage

Add to netvibes



Creative Commons License




03/12/2024 @ 18:15:39
script eseguito in 155 ms