Apple ha spodestato Coca Cola nella classifica dei marchi più apprezzati, aggiudicandosi il titolo di brand più influente al mondo. Secondo lo studio Top 100 brands di Interbrand, infatti, la società di Cupertino sarebbe adesso leader nella progettazione e nello sviluppo, rappresentando di conseguenza il brand con il maggiore valore sul mercato.
Il valore del marchio Apple è saltato al 28% raggiungendo i 98,3 miliardi di dollari, lasciando Google al secondo posto con 93,3 miliardi di dollari. Coca Cola, invece, è scivolata, dopo 13 anni di primato, al terzo posto con un valore di 79,2 miliardi di dollari. ”Capita spesso che una società cambi la nostra vita, non solo con i suoi prodotti, ma anche con i suoi valori” ha commentato Jez Frampton, CEO di Interbrand. “Tim Cook ha riunito un team solido e ha mantenuto intatta la visione di Steve Jobs, una visione che ha permesso ad Apple di mantenere le sue promesse di innovazione invariate nel tempo”.
Lo studio annuale di Interbrand, sotto stretta sorveglianza da parte delle industrie, determina il valore di una marca, esaminando la sua performance finanziaria, il ruolo che ha nell’influenzare l’acquisto dei consumatori e la capacità di garantire guadagni . La Top 10 è completata in ordine decrescente da IBM, Microsoft, GE, McDonald, Samsung, Intel e Toyota.
Le società tecnologiche sono quelle che più spesso salgono la vetta, ma allo stesso tempo anche quelle che scendono più facilmente. Se da un lato, infatti, Google è salita del 34%, dall’altro Nokia ha avuto un rapido declino arrivando dal 19° posto al 57°, con il peggior calo nella storia del marchio.
I cambiamenti all’interno della classifica dei marchi riflettono ovviamente il fermento creatosi nel settore della tecnologia nel corso dell’anno. Nokia, ad esempio, che per lungo tempo ha avuto la maggiore quota di mercato nel settore della telefonia mobile fino al superamento di Samsung nel 2012, ha subito questo mese un radicale cambiamento quando è stata comprata da Microsoft per 7,32 miliardi di dollari. Il che potrà forse portare vantaggi a lungo termine ad entrambe le aziende, ma per il momento fa scendere il brand Nokia nella classifica dei valori. Male anche BlackBerry che, se nel 2012 era già scesa al 93° posto, quest’anno addirittura non compare nella Top 100.
Nella classifica c’è anche un po’ di Italia che, con Prada e Ferrari, si colloca nella parte bassa della classifica: la prima al 72° posto, la seconda al 98°.
Via Tech Economy