Guerrilla Marketing è un insieme di tecniche creative ed innovative di comunicazione, di iniziative promozionali e di azioni di marketing non convenzionale che consente di ottenere il massimo della visibilità e del risultato desiderato con il minimo degli investimenti.
La parola "guerrilla" ha un'origine ben precisa che in qualche modo spiega le radici, i mezzi e forse anche i limiti di questo modo di fare marketing. Per guerilla si fa riferimento alla resistenza dei gruppi militanti spagnoli durante l'occupazione napoleonica. Con tutte le metafore del caso, traslando questa situazione di guerra in un ambiente socioeconomico contemporaneo è possibile intuire quali possano essere le leve del Guerrilla Marketing. le strategie prevedono costi relativamente bassi da compensare però con un'attenta analisi dei fattori sociali, suburbani e culturali riguardo target, concorrenza e mercato in generale.
L'effetto sorpresa, la novità e la originalità sono spesso segni distintivi di queste campagne che hanno l’obiettivo sempre e comunque da farsi notare, lasciare il segno, stupendo il desinatario. Il “Guerrilla” concorre allo sviluppo delle strategie di mercato attraverso la messa in scena di pseudoeventi concepiti in integrazione all'immagine dell'azienda. Srutta il bisogno di novità dei mezzi comunicazione e la permeabilità dei suoi meccanismi per promuovere idee, marchi o prodotti. Programma e inocula nel sistema media virus memetici in grado di autoreplicarsi nelle menti dei consumatori .
Diverse sono le tipologie di guerrilla marketing quali: street/event mktg, trojan mktg, black mktg, stealth mktg e differenti le tecniche: stickering, graffiti, fake site, media hoax e Oop Art solo per citare le più utilizzate che analizzeremo nei prossimi articoli.
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