Qualche mese fa avevamo riportato rumors secondo i quali Google stava sviluppando un proprio sistema operativo.Per qualche tempo le voci non hanno avuto seguito, ma in questi giorni sono tornate di stretta attualità a causa di numerose indiscrezioni che sostengono che Google starebbe progettando il lancio di un PC di fascia economica in collaborazione con Wal-Mart, la più grande catena al mondo di vendita al dettaglio.La fonte di questi rumors è addirittura il Los Angeles Times, secondo il quale Larry Page, che terrà il discorso di apertura del prossimo Consumer Electronic Show (la più importante manifestazione americana dedicata all’elettronica di consumo) potrebbe utilizzare l’eccezionale palcoscenico per annunciare il lancio del nuovo prodotto.La notizia è alimentata dai recenti e frequenti incontri tra Page e i vertici di Wal-Mart, che si rivelerebbe un partner estremamente vantaggioso perché garantirebbe sia un’efficace distribuzione che il necessario supporto post-vendita, particolarmente importante nel settore.Secondo le indiscrezioni, uno dei maggiori punti di forza dovrebbe essere rappresentato infatti dal prezzo estremamente competitivo, che alcune stime danno intorno ai 200 dollari. Il nuovo PC sarebbe inoltre dotato di un proprio sistema operativo, sviluppato da Google e basato sulla piattaforma Linux. E, sfruttando l’esperienza maturata da Google a San Francisco (link), il dispositivo avrebbe anche un’ulteriore caratteristica particolarmente interessante: la predisposizione per l’accesso a internet sia con collegamento tradizionale che wireless. La convenienza dell’offerta, l’esperienza e la popolarità di Google e la diffusione dei centri Wal-Mart - capillare in America ma in misura crescente anche in altre parti del mondo - costituiscono un mix che potrebbe creare più di un grattacapo a tutti i produttori di personal computer.
Se la notizia dovesse rivelarsi fondata si tratterebbe di altro forte attacco da parte di Google a Microsoft proprio nel settore, quello dei sistemi operativi, nel quale l’azienda è in posizione di primissimo piano da diversi anni, aggiungendo un nuovo tassello ad una battaglia combattuta già su molti altri fronti, dalla lotta per la leadership tra i motori di ricerca all’accesso alle biblioteche digitali.
.
|
|
|