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Zuckerberg a F8: focus su spazi privati e privacy
Di Max Da Via' (del 15/05/2019 @ 07:13:15, in Social Networks, linkato 2215 volte)

ark Zuckerberg ha aperto F8, l’evento annuale dedicato agli sviluppatori, all’insegna del concetto “The Future is Private”, già ben argomentato un mese fa in un post. Insomma ha ribadito che i servizi della famiglia Facebook saranno ripensati per mettere al centro la privacy e gli spazi privati (gruppi, messaggistica).

zuckerberg future is private

Non sembra, però, che questo implicherà uno stop alla raccolta di informazioni sugli utenti da utilizzare, in forma aggregata, per il targetting pubblicitario. Anzi la qualità di questa raccolta dovrebbe migliorare con l’unificazione della messaggistica. Insomma non è detto che negli ambienti privati saremo al riparo dalla pubblicità. Forse ciò accadrà solo nel lungo periodo se Zuck riuscirà a rimpiazzare questa fonte di ricavi con quella proveniente dalle transazioni commerciali che avverranno sulla sua piattaforma.
Prima di passare in rassegna le novità più rilevanti annunciate quest’anno, 
va ricordato che ancora siamo in attesa della funzione Clear History, sbandierata allo scorso F8, che avrebbe dovuto permettere di cancellare le informazioni raccolte da siti e app connessi a Facebook.

Facebook: nuovo design

Il nuovo Facebook avrà un design più pulito (basta blu, predomina il bianco), sarà più veloce e metterà in evidenza i gruppi. Per la serie “la rivincita dei forum” vedremo una sezione a loro interamente dedicata. In primo piano ci sarà un feed che mostrerà i post, algoritmicamente ordinati, dai diversi gruppi di cui si è parte. 
In risalto nel menu principale anche Watch e il Marketplace. 
Inoltre sono state pensate delle funzioni specifiche per particolari gruppi, ad esempio nei forum sulla salute chi pubblica qualcosa potrà nascondere il suo nome.

nuovo facebook design 2019

Instagram: più ecommerce

La fotocamera è stata ridisegnata per permettere la creazione di contenuti senza partire da una foto o da un video. Ora, sotto il menu “Create”, accessibile tramite una interfaccia a ghiera, sono stati raccolti tutti gli strumenti creativi. 
Sarà estesa la funzione di Shopping anche ad alcuni Creator selezionati, in questo modo si potrà acquistare un prodotto pubblicizzato da un influencer.

instagram shopping con creator

Messaggistica: piccole novità prima dell’integrazione

Facebook Messenger sarà più veloce e accessibile anche da una nuova app per il desktop. 
Per le aziende viene aggiunto un formato di pubblicità pensato per la Lead Generation, simile a quello già esistente per Facebook.

WhatsApp darà la possibilità alle aziende di aggiungere un catalogo di prodotti in modo da dare alle persone la possibilità di acquistarli.

AR/VR: i nuovi Oculus

La realtà aumentata viene vista da Facebook come un’opportunità di creatività per rendere più coinvolgenti le attività online. Ma per creare c’è bisogno di strumenti e così è stato annunciata la disponibilità di Spark AR per Windows e Mac.
Sul fronte realtà virtuale sono stati annunciati Oculus Quest, il visore all-in-one (che non necessita di una connessione al PC), e Oculus Rift S, entrambi a partire da 399 dollari.

Intelligenza Artificiale per individuare i contenuti inappropriati

Facebook sta usando le tecniche di Intelligenza Artificiale per individuare velocemente e automaticamente i contenuti che violano le policy. Sia quelli testuali, grazie ai progressi nel Natural Language Processing (combinazione di training supervisionato e non), sia quelli visivi con un sistema (Panoptic FPN) che permette di comprendere il contesto delle immagini isolando i vari elementi che la compongono, anche quelli dello sfondo.

I dati mostrati evidenziano risultati incoraggianti: rispetto al totale dei contenuti rimossi, oltre il 99% di quelli relativi a spam, fake account e sicurezza dei bambini sono stati rimossi prima della segnalazione degli utenti, la percentuale scende al 96% per il nudo, al 97% per la violenza, al 52% quando si tratta di individuare l'”hate speech” e al 15% per i casi di molestie. Ovviamente c’è ancora tanto da fare soprattutto per evitare che vengano censurati involontariamente contenuti legittimi.

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