\\ : Articolo : Stampa
La Milano Design Week fa il pieno sui social (113mila messaggi): boom di Instagram
Di Altri Autori (del 26/04/2016 @ 07:29:41, in Social Networks, linkato 1899 volte)
La 55° edizione del Salone Internazionale del Mobile si rivela un enorme successo anche sui social media. Dall’indagine svolta da Blogmeter – che ha monitorato attraverso il proprio tool di Social Listening il buzz online relativo al Salone del Mobile e al Fuorisalone, parallelamente alle performance sui social network dei profili ufficiali della manifestazione e dei brand di design coinvolti nell’evento – sono risultati complessivamente oltre 113mila messaggi online per un totale di 51mila autori unici. Un risultato rilevante se si pensa che è stato ottenuto in soli sei giorni di manifestazione. La maggior parte delle citazioni, quasi 49.000 pari al 42% del totale, sono state raccolte su Instagram, rivelatosi il social più apprezzato dagli utenti per condividere immagini e momenti relativi all’esposizione in Fiera e ai numerosi eventi che si sono tenuti con il Fuori Salone. La seconda fonte di maggiore traffico è stata Twitter con circa 39mila messaggi, seguita da Facebook che ha registrato circa 19mila citazioni.

Il picco di conversazioni si è ottenuto il 13 aprile, con un passaparola online di circa 20mila messaggi, giorno in cui la Torre Velasca si è colorata di rosso, in occasione dell’evento Audi City Lab  e le strade di Milano si sono affollate per il Design Pride promosso dal brand Seletti. Gli hashtag più utilizzati sono stati quelli ufficiali della manifestazione #FuoriSalone2016 e #SaloneDelMobile

con rispettivamente 22.400 e 18.300 citazioni, ma ottiene un buon numero di citazioni anche il #BreraDesignDistrict (2.100). Tra i temi più discussi sul web troviamo le nuove collezioni relative al mondo del design, il made in Italy, ma anche la Triennale di Milano che quest’anno ospita la XXI Esibizione internazionale dal titolo “Design After Design”. Da segnalare che l’inaugurazione del grande centro commerciale di Arese con l’attesissima apertura del primo store in Italia di Primark, ha generato grande entusiasmo tra gli utenti di internet, distogliendo per qualche ora l’attenzione dall’evento milanese.

I brand più performanti

La Milano Design Week è stata un’edizione molto social anche dal punto di vista delle performance dei brand di design su Facebook, Twitter e Instagram, a dimostrazione di come anche il mondo del design si sia aperto alle svariate possibilità che i canali social offrono per comunicare con la propria audience. Partendo dagli account ufficiali del Salone del Mobile, notiamo che il più coinvolgente è stato quello di Instagram con oltre 13.300 interazioni totali, a fronte di Facebook (4.600 interazioni) e Twitter (7.700). Il contenuto che ha generato più engagement è stato il post di lancio dell’evento. Anche i brand di design hanno ottenuto numeri importanti, sebbene emergano delle discrepanze evidenti tra i brand più noti a livello internazionale e i brand conosciuti e diffusi solo a livello locale. Su Facebook, a dominare per engagement durante l’intera settimana è Kartell con oltre 25mila interazioni ottenute grazie ai 160 post, con cui ha promosso i suoi numerosi progetti e la nuova linea di prodotti Kartell Kids dedicata ai bambini. Al secondo posto per engagement, troviamo la pagina Facebook di Ikea Italia, mentre la pagina che ha acquisito il maggior numero di nuovi fan nel periodo di riferimento (quasi 16mila ) è Scavolini. Rispetto a Facebook, i numeri di Twitter sono decisamente più contenuti ma pur sempre significativi: in termini di unique impression, la Top 3 è costituita da Moroso, Natuzzi e Foscarini, mentre il tweet più coinvolgente appartiene ancora a Kartell. A concentrare le performance migliori, tuttavia, è Instagram dove oltre agli account di Ikea e Kartell, con rispettivamente 36.500 e 32.000 interazioni, emerge l’account di Muuto Nordic che colleziona oltre 19.000 interazioni in sette giorni, mentre a incrementare maggiormente la propria community è Vitra con 5.600 nuovi follower.

Via Spot and Web