Il social del 2014 sarà mobile, veloce e verticale
Sapevate che dal 2010 i lavori retribuiti che includono attività sui social media sono aumentati del 1357% a livello globale? Il dato arriva da un analisi fatta da LinkedIn, che ha monitorato le offerte di lavoro postate sulla propria piattaforma negli ultimi 3 anni.
Inoltre, un recente studio condotto da Adobe mostra come il social media rimarrà la più importante area marketing dei prossimi tre anni.
Quindi, negli ultimi tre anni si sono aperti nuovi scenari e nei prossimi tre ci sarà spazio per ampliare il business. Per avere un quadro completo non ci resta che capire lo stato di salute delle principali piattaforme per individuarne i trend.
A questo proposito Facebook con i suoi 1,18 miliardi di utenti, di cui quasi il 58% attivi tutti i giorni con una media di 20 minuti al giorno, è destinato a mantenere una posizione di privilegio, ma rischierà di perdere la leadership.
Al di fuori dei mercati emergenti, dove la crescita è ancora in corso, Facebook avverte un calo tra le generazioni più giovani, in particolare quella degli adolescenti [13-17 anni].
Uno studio condotto Piper Jaffray a fine Settembre di quest’anno ha rilevato che sempre più adolescenti stanno passando da Facebook a Twitter e soprattutto a Instagram. Questo perché si tratta di strumenti meno impegnativi e la privacy è assicurata dall’assenza dei genitori.
Gli altri social, Google+ e Pinterest su tutti, rischiano di dividersi le briciole, mentre Tumblr sembra stazionario.
In forte crescita la tendenza a entrare in altre piattaforme, sicuramente minori e focalizzate su argomenti specifici. Instagram si è oramai emancipata da social di nicchia ma ne mantiene tutte le caratteristiche che troveremo chiaramente nel 2014: mobilità, velocità e verticalità di contenuto.
Via Republic+Queen Magazine
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