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Il rivale di Facebook e Twitter? Si chiama Tumblr
Di Altri Autori (del 04/08/2010 @ 07:57:35, in Social Networks, linkato 2481 volte)

Le fotografie di un paesaggio. I video di YouTube. La frase più bella di un articolo o di un romanzo. Tumblr è un un blocco di appunti per raccogliere parole e immagini incotrati sul web: permette di catturarle e riassemblarle in una sola pagina. Come un blob personale di internet. Se il social network twitter punta su segnalazioni e opinioni pubblicate in brevi testi dai suoi utenti, tumblr riunisce soprattutto frammenti di testi, disegni, filmati.

Oppure commenti, opinioni, citazioni tratte da un testo sul web. Negli ultimi mesi ha incuriosito i giornali negli Stati Uniti. Il primo a sbarcare con un progetto ufficiale su tumblr è stato il settimanale Newsweek: pubblica una selezione di contenuti tratti dalle sue pagine e da internet. Poi sono arrivati altri, come il New Yorker. Fino ai reporter d'inchiesta di Pro Publica, l'organizzazione non profit premiata con un premio Pulitzer: hanno utilizzato il microblog per costruire un collage ironico delle dichiarazioni politiche più recenti, ispirandosi ai fumetti.

Da pochi giorni tumblr è entrato tra i primi cinquanta siti web più visitati negli Stati Uniti. E si sono accesi i riflettori. Come spiega il New York Times, gli utenti sono sei milioni. Non molti, se paragonati alla folla di Facebook e Twitter. Ma l'espansione è rapida: i post pubblicati ogni giorno sono 4,5 milioni, sette volte in più rispetto a un anno fa. E metà degli iscritti abita al di fuori dei confini Usa. Soprattutto, ha attirato l'interesse di società editoriali e di altre aziende. A fondarlo è stato un ragazzo di 24 anni, David Karp: il diciannove luglio ha scritto sul suo twitter "Ci siamo riusciti" appena ha saputo di essere entrato nell'olimpo digitale degli spazi web più visitati.

Tumblr è stato lanciato nel 2007. La sua marcia in più rispetto a twitter è nella facilità di raccogliere video e immagini sul web (attraverso un bottone da installare sul browser, il software per la navigazione online). Gli utenti che aprono un profilo possono raccogliere in un solo spazio video di Youtube, citazioni da articoli, link. E aggiungere un loro commento. È adatto per la visualizzazione su dispositivi mobili con schermi a colori, come gli smartphone e i tablet. Gli appunti online diventano nel tempo un racconto visuale da condividere, un punto di vista sui percorsi nel web. Ma il team di twitter non resta a guardare e gli amici: hanno annunciato che presto immagini e filmati avranno più spazio anche sui loro microblog.

di Luca Dello Iacovo su ILSOLE24ORE.COM